Rigenerazione di un’archeologia industriale
Questo progetto di rigenerazione di un’archeologia industriale trasforma un’imponente manifattura del XX secolo in un nuovo spazio urbano con funzioni legate allo sport e allo svago.
Un complesso architettonico rude ed essenziale, la cui bellezza risiede proprio in questa semplicità e nelle tracce lasciate dal lavoro dell’uomo su muri e pavimenti.
La semplicità e brutalità di questi spazi ha orientato anche la scelta grafica: simulazioni fotorealistiche hanno ceduto il passo a prospettive dirette e schematiche.
In questo complesso dagli alti spazi liberi da sostegni, suggestivi per questo loro aspetto industriale, il progetto di architettura introduce una reception, una palestra ed il centro benessere. Un nuovo volume traslucido, sospeso su arcate in calcestruzzo, accoglie invece nuovi campi da padel.
Proprio il volume etereo e i suoi archi di sostegno delimitano lo spazio aperto di questo complesso industriale, definendo una nuova piazza urbana alberata.
Al di sotto del volume la lunga ala voltata è trasformata in lounge bar e ristorante. Uno spazio rivolto verso la piazza e pensato per integrare la nuova vocazione urbana di questa antica manifattura.
luogo: Bergamo
data: 2022
committente: privato